L’Associazione Arca sul Lago nasce nel mese di ottobre del 2012 con lo scopo principale di tutelare e di trasmettere il patrimonio informativo contenuto nell’Archivio Storico del Comune di Anguillara Sabazia
Sono passati più di dieci anni, da quando nell’ottobre del 2011, un terribile nubifragio che si è abbattuto sulla zona a nord di Roma ha sommerso l’archivio storico del Comune di Anguillara Sabazia che, all’epoca, si trovava nel seminterrato della scuola San Francesco.
Fortunatamente la popolazione ha risposto repentinamente alle richieste di aiuto dell’amministrazione e si è messa in moto per cercare di salvare i documenti presenti nell’archivio sotto la guida, attenta e responsabile di Lucia Buonadonna e Franco Chiavari.
Su circa 1500 faldoni, con documenti dal 1550 circa fino ai giorni nostri, la quasi totalità della documentazione ha subito dei danni.
Ieri ho incontrato il presidente dell’associazione Arca sul Lago, Franco Chiavari, nella sede attuale dell’archivio storico presso il Liceo Scientifico Statale I. Vian, in via della Mainella. Durante la nostra piacevolissima chiacchierata mi ha spiegato come i cittadini di Anguillara si siano prodigati nel tentativo di riparare ai danni causati dall’acqua: ognuno ha “adottato” un faldone e, pagina dopo pagina, l’ha asciugato con un foglio di carta assorbente, ripetendo l’operazione per tre volte.
È stato un lavoro meticoloso ed impegnativo ma grazie ai volontari è stato possibile “recuperare” buona parte dei faldoni.
Ed è proprio dal lavoro svolto in quei giorni che, esattamente un anno dopo l’allagamento nell’ottobre 2012, nasce l’associazione Arca sul Lago, con lo scopo principale di tutelare e di trasmettere il patrimonio informativo contenuto nell’Archivio Storico del Comune di Anguillara Sabazia.
Cosa è conservato nell’archivio storico di Anguillara?
Gli archivi si dividono in tre momenti: corrente (documenti relativi a pratiche in corso o di interesse attuale), deposito (documenti che potrebbero servire o che devono essere fruibili per un determinato periodo restando in archivio per 40 anni) e storico.
Per archivio storico s’intende il complesso dei documenti relativi ad affari e a procedimenti amministrativi conclusi da oltre 40 anni e destinati, previa l’effettuazione delle operazioni di scarto (da parte degli archivisti) alla conservazione perenne nella sezione separata d’archivio.
In questo caso, non sono presenti solo documenti relativi alle attività amministrative del Comune, ma avendo origini molto antiche (con testimonianze risalenti anche al 1550 circa), possiamo ripercorrere le attività delle famiglie che regnavano sul territorio, che si estende da Palo Laziale (compreso il territorio sabatino) fino all’Abruzzo.
Conservazione e digitalizzazione dell’archivio storico
I danni a seguito dell’alluvione hanno reso ancor più percettibile l’esigenza di avere un archivio storico che rispecchi determinati criteri.
Al momento, purtroppo, non è possibile rispettare molti di questi criteri, a partire dalla mancanza di temperatura controllata nei locali dell’archivio.
I documenti scritti con inchiostro ferrogallico (come si usava un tempo) tendono a corrodersi e bucare, letteralmente, il foglio. Su questo tipo di documenti dovrebbe essere effettuato un intervento di restauro conservativo, ma purtroppo sia a livello di materiale che di manodopera è molto costoso e quindi si cerca di fare una selezione sui volumi più importanti, dopodiché si presenta il progetto alla Soprintendenza nell’attesa che venga approvato.
In un prossimo futuro speriamo che si possa provvedere alla digitalizzazione dell’archivio per i problemi di conservazione sopraccitati e per una migliore consultazione ma ancora non c’è un progetto concreto perchè mancano i fondi per metterlo in atto.
Arca del Lago alla Sagra del Pesce
Il 18 e 19 giugno si terrà ad Anguillara la 61esima edizione della Sagra del Pesce in cui saranno presente anche i volontari dell’associazione Arca sul Lago. Li potrete trovare vicino alla Chiesa della Madonna delle Grazie sul lungolago R. Belloni. Vi consiglio di passare da loro, perché conservando la memoria storica del nostro territorio hanno tante belle storie da raccontare!
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